PHYSIOMANCE SUGARLESS apporta, per 1 capsula:
- 250 mg di estratto di foglie di gelso bianco brevettato Reducose®, titolato a 12,5 mg di 1-deossinojimicina;
- 50 mg di estratto di cannella, equivalente in polvere a 600 mg di cannella, titolato a 20 mg di proantocianidine.
Estratto di gelso bianco Reducose®, cannella e glicemia postprandiale
ESTRATTO DI GELSO BIANCO REDUCOSE® :
In PHYSIOMANCE SugarLess, Reducose® è un estratto esclusivo di foglie di gelso bianco (Morus alba) con potenti virtù. La foglia di gelso bianco è stata utilizzata per secoli nella medicina ayurvedica indiana e cinese tradizionale per i suoi benefici sulla salute.
Le foglie di gelso bianco contengono metaboliti chiamati "iminosugars", interessanti perché la loro struttura è simile a quella dello zucchero presente nella nostra dieta.
L'iminosugar più studiato in termini di salute metabolica è la 1-deossinojirimicina (DNJ), che ha una struttura simile a quella del più noto zucchero semplice, il glucosio. In effetti, la struttura della DNJ è identica a quella del glucosio tranne che per un atomo: l'atomo di ossigeno (del glucosio) è sostituito da un atomo di azoto (DNJ)1.
Di conseguenza, la DNJ presente in PHYSIOMANCE SugarLess si lega agli enzimi che nell'intestino scindono gli zuccheri complessi (amido, ecc.) in zuccheri semplici (glucosio) al posto delle molecole di carboidrati. Questo riduce l'assorbimento del glucosio nel sangue e nelle cellule dei vari tessuti2. Di conseguenza, l'assenza di picchi glicemici contribuisce a mantenere una secrezione insulinica normale (senza picchi)2.
Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che la presenza di carboidrati non digeriti favorisce l'emissione di un segnale di sazietà e può quindi contribuire a ridurre il desiderio di assumere cibo3.
In termini di salute intestinale, è stato dimostrato che questi carboidrati non digeriti hanno anche un effetto benefico sul microbiota1: i batteri possono utilizzare questi carboidrati complessi in particolare per produrre acidi grassi a catena corta (SCFA), noti per i loro benefici per l'organismo.
ESTRATTO DI CANNELLA:
La cannella è nota da tempo per le sue proprietà medicinali. PHYSIOMANCE SugarLess contiene estratto di cannella ricco di molecole attive: le proantocianidine (PACs).
sono polifenoli che svolgono un ruolo nel metabolismo dei carboidrati: questi composti possono contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue agendo sugli enzimi che scindono gli zuccheri complessi in zuccheri semplici4,5. Sono stati studiati anche per il loro effetto benefico sulla sensibilità all'insulina6,7.
Come nel caso del DNJ, i PAC contribuiscono alla sensazione di sazietà e riducono il desiderio di assumere cibo8 grazie ai carboidrati non digeriti.
Perché scegliere PHYSIOMANCE SugarLess del Laboratoire THERASCIENCE?
PHYSIOMANCE SugarLess è un'associazione sinergica di estratto di foglie di gelso bianco Reducose® 5 volte più titolato in DNJ rispetto agli altri estratti presenti sul mercato, e di estratto di cannella ricco in PACs, che sono stati studiati per i loro effetti benefici sull'equilibrio del metabolismo dei carboidrati e sul mantenimento di una glicemia postprandiale normale.
Per sfruttare tutti i benefici dell'estratto di foglie di gelso bianco Reducose® e dell’estratto di cannella, PHYSIOMANCE SugarLess è garantito senza OGM, senza nanoparticelle, senza conservanti e senza ingredienti a base di glutine e di lattosio grazie al nostro Clean label THERASCIENCE. Il nostro High Quality Process® certifica inoltre la qualità batteriologica e l’origine degli estratti di piante selezionate e presenti in PHYSIOMANCE SugarLess.
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Bibliografia
1. Kurosawa, Yuko et al. Scientific reports (2015)
2. Thondre PS, Lightowler H, Ahlstrom L, Gallagher A. Nutr Metab (Lond). 2021 Apr 15;18(1):41. Erratum in: Nutr Metab (Lond). 2021 May 26;18(1):52.
3. Bednarz K, et al.. Int J Mol Sci. (2022)14;23(8):4334
4. Kim Y, Keogh JB, Clifton PM. . Nutrients. 2016;8(1):17. Published 2016 Jan 5
5. Sharma S, Mandal A, Kant R, Jachak S, Jagzape M. J Pak Med Assoc. 2020;70(11):2065-2069.
6. Gruenwald J, Freder J, Armbruester N.. Crit Rev Food Sci Nutr. 2010;50(9):822-834.
7. Qin B, Panickar KS, Anderson RA. J Diabetes Sci Technol. (2010 ) 1;4(3):685-93.
8. Hlebowicz J, Hlebowicz A, Lindstedt S, et al. Am J Clin Nutr. 2009;89(3):815-821.